mercoledì 19 ottobre 2011

Premiata ditta traslochi "La Nazione"


In un suo impareggiabile "reportage" di ieri, la Nazione ha effettuato una profondissima disamina delle realtà antagoniste di questa città (vale a dire dei black bloc). Prima di procedere, sento il bisogno di profferire un miagolio di ribrezzo, di rizzare il pelo e di far assumere alla coda la forma di un forcone pronto all'uso.

Sinceramente, mi piacerebbe almeno una volta poter osservare di nascosto (e a noialtri gatti la cosa dovrebbe riuscire non difficile) lo scribacchino che redige siffatti articoli, magari per uno stipendio di precario. Gli tocca un giorno parlare di Mihajlovic, quello dopo di una vecchia inciampata in borgo Tegolaio, quello dopo ancora del degrado in qualche quadrilatero della paura e infine gettarsi nel mondo del violento antagonismo. Come dire: è proprio un gran mestiere di merda!

Il risultato è, come è lecito attendersi, una serie impressionante di cazzate da presentare in pasto al pensionato che, la mattina, sbava sul cappuccino e si sbrodola la giacca con la pastarella alla crema. Senza i bar e senza i pensionati, del resto, la Nazione sarebbe pressoché finita. Così mi piace figurarmi, appunto, un pensionato dalle parti dell'inizio di Via Pisana, vicino a Porta San Frediano, cui stamani, mentre leggeva il suo quotidiano preferito (che, tirchio com'è, si guarda bene dall'acquistare dal giornalajo), dev'essere preso un colpo.

Aaaaahhhhhhh! Nooooooooo!!!! Tazza col cappuccino che descrive una piroetta planandogli sui pantaloni; bignè farcito mezzo sulla camicia appena stirata, e mezzo di traverso tra la dentiera e l'epiglottide. Sí, perché nel famoso reportage di cui sopra, quello sugli antagonisti e sui black bloc che mettono le città ferro ignique, la più famigerata di tali entità, il CPA Firenze Sud, gli è stata spostata dalla Nazione esattamente sotto casa.

Si legge infatti nell'articolo che il CPA si troverebbe in Via dell'Anconella. Ora, Via dell'Anconella è una tranquilla (e graziosa) stradina che unisce via Pisana al Lungarno del Pignone, poco fuori Porta San Frediano e in prossimità del celeberrimo ex cinema Universale. Insomma, la Nazione ha proditoriamente spostato il centro sociale da via di Villamagna, a Gavinana, nel quartiere del Pignone. Un'organizzatrice perfetta di traslochi, visto che spostare tutto l'ambaradan del CPA in una sola notte non è certamente cosa da poco!

Il fatto che il CPA si trovi a pochissima distanza dall'Anconella, ma quella dell'acquedotto, per la Nazione significa poco: e porco diavolo, se l'acquedotto è all'Anconella, la strada dev'essere per forza via dell'Anconella! E, invece, la toponomastica cittadina è traditrice. Insomma, l'Anconella dell'acquedotto si trova circa a cinque chilometri di distanza da via dell'Anconella; e l'articolista si è ben guardato dal rileggere un'attimo la sua fatica, evitando così la consueta figura di guano e, più che altro, di far venire un ictus a un povero pensionato preoccupato di ritrovarsi in preda ai facinorosi.

Si sarà immaginato, poveraccio, che avessero occupato il Gazometro, struttura peraltro ottima per fungere da patibolo. Si sarà precipitato di corsa in casa berciando: "Maria! Maria! Arrivano i blecchiblocchi, l'ha detto la Nazione! Bisogna vendere subito casa e andare a stare da tua sorella in via di Villamagna al 27! "

Nella foto: il Gazometro di via dell'Anconella.