martedì 23 febbraio 2010

Franco da Cata...no, pardon, da Siracusa



Avvertenza della Gatta Pampalea. Quella che vedete sopra è una vecchia parodia che David Riondino fece ispirandosi a Franco Battiato, intitolata appunto "Franco da Catania". L'amico Sussi, ispirandosi a sua volta ad essa, ne ha fatta un'altra spostandosi solo leggermente in Trinacria: da Catania è passato a Siracusa. Sembra sia dedicata a uno che conosceva, e di cui il 24 febbraio ricorre il 57° compleanno; mi ha pregata quindi gentilmente di recapitare al suddetto il qui presente regalino. Cosa che faccio prontamente, senza capirci peraltro molto. Sussi avverte che la cosa deve essere, se si vuole, cantata proprio sull'aria della parodia riondinesca (o riondiniana? Boh!)

FRANCO DA SIRACUSA

Bizantinismi caustici
frammenti presocratici
le donne di Gallipoli
organizzavano
cenoni

Mio nonno era polemico
mio zio era antipatico
mi rinchiudeva a chiave in casa
e mi bruciava
tutti i fumetti
fitùsu

A Barcellona sparano
a Soverato trombano
io sono assai umoristico
ascolto ora Baglioni
e guardo Lossssssst

Franco, esci da Internet
dai retta al dottor House
vai al bar e fatti du' grappini
altrimenti mi diventi grullo

(E Sirasiraccùùùùùùù
sirasiraccùùùùù)

Gruppuscoli catartici
lasciavano dei bossoli
arrovesciavo gli autobus
era l'inverno del '72
c'era un casotto
...un quarantotto...
...la pi trentotto...
...mi cacai sotto...
andiamo avanti

Email paraboliche
corbellerie sarcastiche
panini ca' la meusa
maritavano

Cantanti country spastiche
e bluesmen rachitici
mi taglierò la zazzera

La mia generazione
rispose
alle domande
gli amici ora mi chiamano
Lòngari

Franco, esci da Internet
dai retta al dottor House
vai al bar e fatti du' grappini
altrimenti mi diventi grullo!


(E siracuccuccùùùù
E sirasiraccùùùù...
siracù siracuccuccù!)